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Pane, Pizza & Focaccia

Pane con la Birra Nera

pane con la birra

Un pane con la birra nera che sa di Irlanda

Già l’idea di fare il pane con la birra mi era piaciuta. Se poi va fatto anche con la farina integrale e la birra usata è la Guiness, sono già pienamente convinta.

Sarà perché ho visitato la fabbrica della Guiness a Dublino (anche se non sono una gran bevitrice di birra), sarà perché Dublino mi è piaciuta tantissimo insieme alla estrema simpatia degli irlandesi, le cose che richiamano l’Irlanda mi sono, a pelle, simpatiche.

Questo pane è un’altro del bellissimo libro di Jim Lahey, Il Pane Senza Impasto. Un’altra ricetta che riesce benissimo, come tutte le altre che ho già fatto tratte da questo libro. Non so quale sia la mia preferita, adoriamo la focaccia, il pane con l’acqua di mare, la pizza con le cipolle… difficile nominare una ricetta vincitrice.

Anche questa volta si usa pochissimo lievito e si ottiene un pane perfettamente lievitato e leggero, alveolato, per usare il termine preciso. Morbido dentro con crosta croccante.

La facilità è estrema. Si tratta di mescolare gli ingredienti e basta. La cottura utilizzando una pentola di ghisa è più semplice di quanto possa sembrare. Io ho, da poco, comprato questa qui, ma prima di averla io utilizzavo un normalissimo pyrex con il suo coperchio.

pane con la birrapane con la birra

Come preparare il pane con la birra :

Ingredienti:

300 g di farina 0

100 g di farina integrale

1 cucchiaino di sale

1/4 di cucchiaino di lievito di birra secco

175 g di birra nera (tipo Guiness) a temperatura ambiente

175 g di latticello (1 parte di latte scremato + 1 parte di yogurt magro + 1 cucchiaino di limone mescolati e fatti riposare 10 minuti prima dell’utilizzo)

altra farina per la preparazione

Preparazione:

In una ciotola capiente, mescolate le farine, il sale, il lievito, la birra e il latticello. Utilizzate un cucchiaio di legno e mescolate il minimo necessario – circa 30 secondi.

Coprite con pellicola e fatte riposare in un luogo tiepido ed asciutto per 12-18 ore.

Terminata la prima lievitazione, infarinate un piano di lavoro e, aiutandovi con un raschietto, fate scendere tutto l’impasto insieme sul piano di lavoro. Tirate le estremità verso l’interno e formate una specie di palla, senza impastare.

Infarinate un canovaccio da cucina e trasferitevi la palla di impasto, lasciando cadere sopra i lembi del canovaccio.

Lasciate lievitare per altre 1-2 ore.

Mezz’ora prima della fine della lievitazione, accendete il forno a 250°C e mettete dentro la pentola in ghisa con il suo coperchio (togliete il pomello se questo dovesse essere in plastica).

Raggiunta la temperatura, stando attenti alla pentola calda, trasferitela su un piano e, stando attenti a non toccare la pentola, trasferite l’impasto alla pentola e mettete il suo coperchio. Rimettetela in forno e lasciate cuocere il pane per 30 minuti.

Trascorso questo tempo, togliete il coperchio e lasciate cuocere ancora altri 10/15 minuti o finché il pane avrà una crosticina scura, ma non bruciata (nel mio forno sono necessari meno di 10 minuti dopo i primi 30′).

Fate raffreddare il pane su una graticola e…

Buon appetito!

 

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