Quando ho visto questa ghirlanda di pane integrale alle noci nel bel blog di Aurelia, sapevo già che l’avrei preparata. Ho lasciata aperta la pagina sul browser per giorni, pensate (eh si, io faccio parte di quelli che aprono tante finestre e non spengono mai il computeter).
Partiamo da Aurelia, che ho conosciuto praticamente online. Dolce, simpatica, accativante, determinata e… bravissima. Ogni volta che ho provato una sua ricetta sapevo già che non c’erano rischi. Perciò questo pane già “partiva bene”, poi la forma mi ha fatto innamorare. Sarà che quest’anno sono presa dalle ghirlande natalizie da tavola, sarà l’integrale (sono cresciuta a pane integrale), resta che l’ho fatto e sono rimasta soddisfattissima.
Devo comunque dire che, un po’ come capitava in quel gioco da bambini (telefono senza filo), le cose man mano che passano di mano in mano – in questo caso di cucina in cucina – un po’ si trasformano. Chiedo licenza ad Aurelia perché ho cambiato un paio di cose. Per motivi puramente pratici: non li avevo a casa e non avevo voglia di andare a comprarli. Perciò ho usato la farina 0 e non la manitoba, il miele era di acacia (ma per puro caso) ma il latte scremato. E poi non ho messo l’impasto in frigo, ma lasciato dentro il forno spento (perché mi sono dimenticata di metterlo in frigo!)..
Qui sotto ho messo le foto del mio passo a passo. E’ una ricetta che richiede qualche passaggio in più, ma parliamo anche di un pane bellissimo e non di una semplice pagnotta. E’ comunque un impasto semplice da lavorare e sono sicura non avrete difficoltà come non ne ho avute io.
Ingredienti:
primo impasto:
- 150 g farina 0
- 50 g farina integrale
- 70 g di latte
- 70 g di acqua
- 1 cucchiaino di miele
- 1,5 g di lievito di birra liofilizzato o 12 g di lievito di birra fresco
impasto finale:
- 150 g di farina 0
- 150 g di farina integrale
- 1 uovo intero + 2 tuorli
- 30 g di acqua
- 30 g di latte
- 30 g di miele
- 50 g di olio extra vergine di oliva
- 10 g di sale
- 50 g di noci tagliate grossolanamente
- fiocchi d’avena
- latte q.b.
Preparazione:
- Mescolate tutti gli ingredienti per il primo impasto, a mano o con la planetaria. Mettete l’impasto in una ciotola e coprite, lasciandolo riposare fino al raddoppio.
- A questo punto versate sul contenitore della planetaria le due farine, il primo impasto, le uova leggermente sbattute, il miele, l’acqua e il latte. Accendete la planetaria e quando l’impasto sarà amalgamato, unite il sale. Per ultimo aggiungete l’olio, facendolo scendere a filo lungo il bordo della ciotola della planetaria. Lavorate l’impasto finché sarà liscio ed elastico. Probabile che abbiate bisogno di fermare la planetaria per aiutare l’impasto con un cucchiaio di legno, dopo l’aggiunta dell’olio. Poi continuate con la planetaria finché l’olio sarà stato assorbito dell’impasto .
- A questo punto aggiungete le noci, poche alla volta.
- Mettete l’impasto dentro una ciotola leggermente oleata, coprite con la pellicola e fate riposare fino al raddoppio (io spesso accendo il forno a 50° e poi lo spengo e lascio lievitare dentro il forno spento).
- La ricetta originale prevede che l’impasto passi in frigo 4/6 ore o la notte. Io invece mi sono dimenticata e l’ho lasciato a temperatura ambiente.
- Infarinate una superficie da lavoro e versate l’impasto.
- Per fare la ghirlanda, fate 14 palline da 40 g e 14 palline da 20 g. Altrimenti fate 16 palline da 50 g per fare dei piccoli panini.
- Foderate due teglie grandi con carta forno. Ungete due coppa pasta di diametro 7/8cm e mettete uno su ogni teglia. Sistemate 7 palline intorno al coppa pasta e poi le 7 più piccola tra le grandi, formando la ghirlanda. Ripetete sull’altra teglia.
- Coprite le ghirlande con la pellicola e lasciate ancora lievitare fino al raddoppio in un posto tiepido.
- Accendete il forno a 220°C.
- Spennellate la superficie delle palline con il latte e ricopritele con i fiocchi di avena.
- Infornate nel forno caldo e cuocete per 25 minuti o finché i panini risulteranno dorati.
- Potete surgelarli e scongelarli con un po’ di anticipo per poi riscaldarli leggermente al momento di servire.
- Buon Natale e buon appetito!
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