Una delicata tartare di tonno all’arancia
Ho preparato questa tartare di tonno all’arancia pensando ad una che ho mangiato, qualche tempo fa, in un ristorante vicino casa. Mi è rimasta in testa il sentore di arancia che ci stava benissimo con il tonno crudo.
In genere faccio la tartare di tonno in maniera molto semplice. E questa ricetta è comunque semplice, ma l’aggiunta di 2 soli ingredienti in più la rende più particolare, più speciale.
Si tratta di scorza d’arancia e pinoli leggermente tostati. Questi ultimi aggiungono la croccantezza – nuova qualità indispensabile nei piatti che abbiamo imparato a conoscere grazie a MasterChef ;-).
Il tonno dev’essere fresco, ovviamente. Ma è importante che sia stato abbattuto, nel senso che dev’essere stato portato a temperature bassissime prima di poter essere consumato crudo. Chiedete al vostro pescivendolo. Se non è stato abbattuto, basta che lo congeliate (per poi scongelarlo) prima del consumo.
In genere le porzioni sono di 150 g di tonno a persona, ma confesso che io spesso vado oltre, tanto ci piace.
Come preparare la tartare di tonno all’arancia:
Ingredienti (per 4):
600 g di tonno crudo
succo di 1 limone
quasi la stessa quantità di olio extra vergine di oliva
sale
pepe
scorza di arancia tagliata sottile e senza la parte bianca q.b.
1 cucchiaio di pinoli leggermente tostati in una padella anti aderente per pochi minuti
erba cipollina
Preparazione:
Tagliate il tonno a cubetti piccoli.
Mettete il succo di limone, l’olio, il sale e il pepe dentro un barattolo di marmellata vuoto. Chiudete bene e agitate finché il tutto si sarà emulsionato.
Condite il tonno con questa salsa e aggiungete la scorza di arancia, l’erba cipollina e i pinoli, mescolando bene.
Utilizzate dei coppa pasta per impiattarli in un modo più carino.
Buon appetito!
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