Una torta di fichi di fine estate
E’ la prima torta di fichi che preparo. E devo dire che sono stata fortunata perché mi sa che ho scelto la ricetta giusta al primo colpo (non succede così spesso, sapete?).
Mi piacciono i fichi, e ho la fortuna di poterli avere a km 0 perché mio marito ha molte conoscenze nel suo paese di nascita che hanno sempre qualcosa di coltivato da regalare. Riguardo a questa torta, devo dire che è arrivata prima la ricetta che i fichi – nel senso che ho visto la ricetta e così ho chiesto a lui di portarmi dei fichi freschi.
Ma devo confessarvi una cosa: per prima volta sto pubblicando una ricetta senza averla assaggiata. “Come?” direte, non hai sempre detto che pubblichi “solo le ricette che ti piacciono?” Come fai a pubblicare una ricetta di torta di fichi senza averla assaggiata?
Sì, è vero. Diciamo che questa volta…mi sono fatta sostituire ;-). Allora, mi spiego: io sono abbastanza golosa. Fortunatamente ho passato un’estate abbastanza rilassata e, complice anche un viaggio in Spagna, mi sono concessa ogni ben di Dio in questi mesi. E così sono arrivata al mio limite di peso massimo. Quando, dico io, si accende la luce rossa lampeggiante dicendomi che ho raggiunto la soglia oltre la quale non posso proprio andare.
Devo dire che il mio limite è abbastanza accettabile, non devo fare grandi diete, per fortuna mi fermo in tempo.
Ma resta il fatto che mi devo fermare. E la lampadina rossa si è accesa, ahimé, dopo che i fichi sono arrivati a casa…
Non potevo tirarmi indietro e non fare più la torta di fichi (a proposito, l’ho trovata nel sempre geniale blog dell’Arabafeliceincucina) e così l’ho fatta e chiesto ad un’amica di fiducia di assaggiarla e dirmi se è buona.
Devo dire che ero combattuta. La ricetta è invitante e non è stato facile farla e non assaggiarla. Ma Emanuela, la mia amica, è obiettiva e mi avrebbe detto se non fosse stata di buona.
Invece mi ha detto che è buonissima, che è divina e mi ha chiesto di pubblicarla subito altrimenti non si trovano più i fichi per farla!
Ed eccomi qua, con mezza torta congelata e chiedendo anche a voi di provarla – io me la regalerò appena perderò un paio di chiletti ;-).
Come preparare la torta ai fichi:
Ingredienti:
per la crosta:
- 160 g di farina
- 1/2 cucchiaino di sale
- 1/2 cucchiaino di zucchero
- 113 g di burro freddo
- 3 o 4 cucchiai di acqua fredda
per il ripieno:
- 100 g di mandorle pelate
- 75 g di zucchero
- 1 uovo
- 40 g di burro morbido
- 2 cucchiai di farina
- 1 pizzico di sale
- 5/6 fichi maturi
- succo di limone
- 1 uovo per spennellare
- Mescolate la farina con il sale e lo zucchero e mettetela nella ciotola dell’impastatrice. Usando la frusta a K (o foglia) aggiungete il burro molto freddo di frigo finché il tutto sarà diventato un insieme di bricciole.
- Sempre con la frusta in funzione, aggiungete un cucchiaio di acqua fredda alla volta (fino ad un massimo di 4) e spegnete l’impastatrice appena diventa un tutt’uno.
- (se non avete l’impastatrice, lavorate usando i polpastrelli per non riscaldare il burro con il calore delle vostre mani. Lavorate il minimo possibile, gusto il tanto di mettere il tutto insieme, senza preoccuparvi i avere un impasto omogeneo. Questo “dettaglio” garantirà una pastra friabile e non dura.
- Avvolgete l’impasto in pellicola da cucina e mettete in frigo per almeno 2 ore.
- Lavate i fichi, sbucciateli e tagliateli a fette un po’ grosse. Spruzzate sopra un po’ di limone per non farli annerire.
- Mettete le mandorle con lo zucchero nel vostro robot da cucina (utilizzando le lame)e frullate finché diventa una farina. Aggiungete l’uovo, il burro morbido, il sale e la farina. Frullate finché diventa una crema.
- Accendete il forno a 180°C.
- Prendete l’impasto dal frigo e stendetelo tra 2 fogli di carta forno fino ad una circonferenza di circa 28cm. Eliminate il foglio di sopra.
- (io non riesco ancora a stendere un cerchio perfetto e così lo correggo con il taglia pizza 😉 )
- Spalmate la crema di mandorle sul disco di impasto, lasciando circa 2 cm ai bordi.
- Sistemate i fichi affettati e ripiegate i bordi sul ripieno. Spennellate leggermente i bordi con un uovo sbattuto.
- Cuocete per mezz’ora a 180°C e poi a 170°C finché la torta non sarà un po’ dorata (circa 10 minuti in più).
- Farla raffredare bene prima di tagliarla.
- Buon appetito!
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